Risarcimento danni per infortunio in negozio

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Risarcimento danni per infortunio in negozio: ecco cosa prevede la legge e come far valer al meglio i propri diritti per ottenere un indennizzo.Per quello che riguarda il risarcimento danni per infortunio in negozio, il gestore dell’attività commerciale è considerato responsabile di quello che può accadere ai propri clienti a causa dell’incuria delle proprietà all’interno del negozio stesso. Saranno quindi i titolari dell’attività a essere chiamati a risarcire gli eventuali danni per incidenti avvenuti all’interno delle proprietà del negozio. Questo a meno che non venga da loro stessi dimostrato il caso fortuito per quanto accaduto. E quindi che non si sarebbe in alcun modo potuto evitare l’incidente che ha causato un infortunio all’interno del negozio.

 

Risarcimento danni per infortunio in negozio, la legge

 

Gli incidenti nei negozi possono accadere per svariati motivi. Che si tratti di pavimenti bagnati, ma anche di scatolame o verdura a terra, queste sono situazioni che possono provocare delle cadute e dei relativi infortuni. Su situazioni come queste il Codice Civile è chiaro riguardo le responsabilità. Infatti all’articolo 2051 si legge esplicitamente: “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito.” Siccome il gestore del negozio è il responsabile degli ambienti dello stesso, se l’incuria di questi ultimi dovesse essere causa di un incidente per un cliente, allora il titolare del negozio sarà tenuto a risarcire i danni per quanto patito a causa del relativo infortunio.

 

 

Risarcimento danni per infortunio in negozio, ecco cosa fare

 

Come detto, il gestore è responsabile, in quanto custode degli oggetti presenti all’interno dell’intero negozio, di incidenti causati dall’incuria. Per questo motivo dovrà risarcire i danni causati dalle cose sotto il suo controllo e la sua vigilanza. Per poter ottenere un risarcimento danni, la vittima di un infortunio in un negozio dovrà dimostrare il nesso di casualità tra la cosa in custodia e il danno subito. Si dovrà quindi dimostrare, per esempio, che il pavimento bagnato e non segnalato abbia causato la caduta che ha procurato l’infortunio. Se si dimostrerà questo nesso di casualità, allora si avrà diritto a un risarcimento danni.

 

 

Risarcimento danni per infortunio in negozio, il caso fortuito

 

Il gestore di un negozio non sarà ritenuto responsabile, e quindi non dovrà risarcire eventuali danni, se riuscirà a fornire la prova dell’esistenza di un caso fortuito. Quindi che quanto avvenuto, sarebbe successo anche se si fosse applicata la massima cura e attenzione alla gestione delle cose in custodia. E quindi che l’infortunio del cliente del proprio negozio non sarebbe potuto essere evitato, nonostante una perfetta condotta del gestore. Questo perché l’eccezionalità di quanto avvenuto non avrebbe potuto rendere possibile la previsione di quanto accaduto.

 

 

Risarcimento danni ecco come funziona

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

 

  • Si deve aver subito un danno.
  • Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
  • Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
  • Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di un infortunio in un negozio, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

 

AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

 

Risarcimento danni per infortunio in negozio

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