Seppure la legge preveda che i termini di prescrizione per chiedere risarcimento danni siano di 5 anni nei confronti dei privati, serve invece prestare molta attenzione alle tempistiche quando si ha a che fare con la pubblica amministrazione. I termini di prescrizione sono molto più ristretti, si parla infatti di 120 giorni per poter chiedere un risarcimento danni. Questo vuol dire che se si vorrà chiedere un indennizzo per il mancato rispetto di un concorso pubblico, ma anche per la concessione di una licenza di edilizia viziata o più in generale i danni per un provvedimento non adottato o adottato in modo illegittimo, non si avranno 5 anni, ma 120 giorni.
Prescrizione risarcimento danni dalla pubblica amministrazione, la sentenza
Ad affermare queste tempistiche di prescrizione è stata la Corte Costituzionale con la sentenza n. 94/17 del 4 maggio 2017. I termini di 120 giorni sono quindi da rispettare in ogni caso, altrimenti non sarà riconosciuto il diritto a ottenere un risarcimento danni per quanto subito. Queste tempistiche valgono sia per i casi di responsabilità dolosa della PA, che di responsabilità colposa. Quindi sia che vi si trovi davanti a un caso di malafede che a una negligenza, imprudenza o imperizia.
Prescrizione risarcimento danni dalla pubblica amministrazione, come prolungare
Seppure sia vero e confermato dalla Corte Costituzionale che i tempi di prescrizione per chiedere un risarcimento danni alla PA siano di solo 120 giorni, esiste la possibilità di interrompere questi termini. Per fare ciò è sufficiente inviare una raccomandata di diffida all’interessato entro i famosi 120 giorni. In questo modo la prescrizione inizierà a decorrere dalla data dell’invio della diffida per altri 120 giorni. Ripetendo questa procedura sarà quindi possibile allungare a tempo indeterminato i termini di prescrizione.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi voglia chiedere un risarcimento danni alla pubblica amministrazione, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
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Prescrizione risarcimento danni dalla pubblica amministrazione
