Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno

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Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del dannoLe più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno patrimoniale

– Cassazione civile sez. III, 19/02/2019, n.4734

In tema di danno patrimoniale patito dalla vittima di un illecito, dall’ammontare del risarcimento deve essere detratto il valore capitale dell’assegno di invalidità erogato dall’INPS,

attese la funzione indennitaria assolta da tale emolumento e la possibilità per l’ente previdenziale di agire in surrogazione nei confronti del terzo responsabile o del suo assicuratore.

(Principio affermato in relazione all’assegno ordinario di invalidità corrisposto, ex art. 1 della l. n. 222 del 1984, dall’INPS alla vittima di un incidente stradale).

 

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno biologico

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno– Corte di Cassazione, sentenza n. 31072 del 29 novembre 2019

 

ll danno permanente alla salute è provato anche in via presuntiva, se ricorrono indizi gravi, precisi e concordanti della sua esistenza e della genesi causale.

I giudici di legittimità ribadiscono il proprio orientamento in tema di risarcimento del danno per lesioni micro-permanenti (pari o inferiori al 9%) che, statisticamente, sono le più numerose.

La norma (art. 139 Cod. Ass.) subordina la risarcibilità delle lesioni di lieve entità ad un “accertamento medico legale”;

tale espressione deve interpretarsi nel senso che il danno biologico permanente vada acclarato con l’applicazione rigorosa dei criteri insegnati dalla medicina legale, non limitati però ai soli referti di esami strumentali, ma ammettendo anche fonti di prova diverse, come le presunzioni (purché gravi, precise e concordanti).

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del dannoIl ricorrente ritiene che le succitate norme non abbiano subordinato la risarcibilità del danno per le lesioni micro-permanenti ad un accertamento strumentale,

ma unicamente ad un accertamento obiettivo, a prescindere dalle modalità con cui avvenga.

La Cassazione considera fondata tale doglianza e ribadisce il proprio orientamento in materia

(Cass. 18773/2016; Cass. 1272/2018; Cass. 5820/2019; Cass. Ord. 11218/2019; Cass. 26249/2019).

Secondo i giudici di legittimità, la suddetta disposizione ammette la possibilità di dimostrare l’esistenza di un danno alla salute, impiegando fonti di prova diverse dai referti di esami strumentali.

In altre parole, per provare una lesione di lieve entità, non sono necessarie radiografie, risonanze magnetiche o TAC; in tal modo, non sono lasciati senza ristoro i danni che non superino una certa soglia minima di gravità.

 


Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno patrimoniale morale

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno– Cassazione civile, sez. III, sentenza n° 2788 del 31/01/2019

 

La Suprema Corte afferma che il danno morale non è assorbito nel danno esistenziale, precisando che si tratta di due voci autonome e non sovrapponibili, che come tali necessitano di essere considerate distintamente.

È dunque possibile liquidare sia il danno morale che quello esistenziale, e personalizzare in aumento il ristoro ottenuto qualora vi siano conseguenze anomale o eccezionali.

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del dannoViene condiviso quanto già statuito dal codice delle assicurazioni,

riformato nel 2017, nell’art. 138,

nel quale si legge che «al fine di considerare la componente del danno morale da lesione dell’integrità fisica,

la quota corrispondente al danno biologico è incrementata in via percentuale e progressiva per punto»,

e che

«quando la menomazione accertata incida in maniera rilevante su specifici aspetti dinamico-relazionali personali documentati ed obiettivamente accertati, l’ammontare del risarcimento, calcolato secondo quanto previsto dalla tabella unica nazionale,

può essere aumentato dal giudice, con equo e motivato apprezzamento delle condizioni soggettive del danneggiato, fino al 30%».

Le più recenti e importanti sentenze sul risarcimento del danno patrimoniale, del danno biologico, del danno patrimoniale morale

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