Avvocato risarcimento danni contro la pubblica amministrazione

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Avvocato risarcimento danni contro la pubblica amministrazioneAvvocato risarcimento danni contro la pubblica amministrazione

Con la sentenza n. 94/17 del 4 maggio 2017, la Corte di Cassazione ha messo definitivamente ordine sulle tempistiche per chiedere un risarcimento danni alla pubblica amministrazione.

Succede spesso che ci debba scontrare contro vizi e ritardi nella gestione di concorsi o pratiche con l’amministrazione pubblica. La cassazione emessa poche settimane fa definisce in modo chiaro i tempi entro i quali si può chiedere un risarcimento danni.  A differenza di soggetti privati, per i quali si può intervenire entro i 5 anni, se ci si scontra con la PA il termine è di appena 120 giorni.

Qualsiasi sia la tipologia di responsabilità, sia essa colposa o dolosa, il termine che fa scattare la prescrizione del risarcimento del danno nei confronti della PA è di 120 giorni.

Avvocato risarcimento danni contro la pubblica amministrazione: la diffida

Il motivo per il quale è stato deciso di introdurre un limite così breve è sicuramente quello di far sì che vengano intentate il minor numero di cause in modo tale da un lato da alleggerire le pratiche burocratiche dall’altro per mantenere un bilancio costante.

Eppure un metodo per procrastinare tale limite di 120 giorni c’è. Una volta deciso di intervenire contro la pubblica amministrazione è possibile inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno di diffida. L’importante sarà fare il possibile affinché la missiva arrivi a destinazione entro i 120 giorni. Agendo in questo modo,  il conteggio della prescrizione partirà da capo e così via per ogni raccomandata inviata.

Avvocato risarcimento danni tra privati: articolo 2947 C.C.

Nel caso in cui si volesse intentare un pratica per ottenere un risarcimento danni contro un privato per un illecito extracontrattuale le tempistiche di prescrizione cambiano. Gli esempi a riguardo sono svariati e molteplici: sia esso il vicino di casa rumoroso, un soggetto che ha leso la dignità di qualcuno, o il supermercato nel quale si è scivolati e infortunati a causa di una macchia d’olio.

Tra privati, i limiti temporali per procedere con una richiesta di risarcimento si misurano in 5 anni dalla data dell’avvenimento. La legge a cui si fa riferimento in questo caso è l’articolo  2947 del Codice Civile.

 

 

 

 

Quando si ha diritto a un risarcimento danni?

 

Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:

  • Si deve aver subito un danno.
  • Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
  • Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
  • Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.

 

Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di della la pubblica amministrazione, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.

 

AL Assistenza Legale

Dott. Claudio Bonato

www.alassistenzalegale.it

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