La legge italiana prevede che chi sia stato vittima di diffamazione possa chiedere un risarcimento danni per quanto subito. Ma esistono delle tempistiche ben precise da rispettare, altrimenti scatterà la prescrizione dei propri diritti di rivalsa e non si avrà più diritto a chiedere un indennizzo per quanto patito. Ma cosa prevede la legge italiana riguardo i tempi di prescrizione per il risarcimento danni da diffamazione?
Avvocato prescrizione per il risarcimento danni da diffamazione i tempi
A dettare le tempistiche di prescrizione è il Codice Civile, nello specifico le norme si possono trovare agli articoli 2935 e 2947 del Codice. Le norme prevedono che vi siano 5 anni di tempo, da quando chi ha subito il danno abbia avuto usando l’ordinaria diligenza e ragionevole ed adeguata conoscenza del danno e della sua ingiustizia. Questo è il normale tempo di prescrizione per far valere i propri diritti per chi abbia subito un danno. Se i danni sono stati subiti a seguito di un reato penale e quest’ultimo prevede una prescrizione più lunga, allora i termini per la causa civile sono equiparati a quelli della prescrizione penale. La diffamazione è un reato penale, che prevede 7 anni e mezzo per la sua prescrizione. Questo vuol dire che si avranno 7 anni e mezzo di tempo per procedere in sede civile per chiedere un risarcimento danni per quanto subito a causa di una diffamazione.
Avvocato prescrizione per il risarcimento danni da diffamazione le diverse tempistiche
Ora serve specificare che a seconda del danno subito, i tempi di prescrizione partono in modo differente. I danni subiti a causa di una diffamazione sono quasi sempre dei danni morali. Come anche la Corte di Cassazione ha stabilito con la sentenza n. 20609/11, il termine di prescrizione del diritto al risarcimento per i danni morali decorre non dal momento in cui l’accusato compie la diffamazione, ma dal momento in cui la parte lesa ne viene a conoscenza. Questo vuol dire che i tempi di prescrizione non partiranno dal momento in cui la diffamazione è stata effettuata, ma da quando chi la ha subita ne è venuto a conoscenza e si è reso conto quindi del danno subito.
Risarcimento danni, ecco come funziona:
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
- Si deve aver subito un danno.
- Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di una persona o un ente.
- Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
- Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi sia stato vittima di diffamazione e voglia chiedere un risarcimento danni è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
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