Risarcimento danni dal condominio per furto attraverso ponteggio incustodito
Si notano spesso nelle facciate dei palazzi ponteggi che vengono abitualmente realizzati per la costruzione o per la ristrutturazione di edifici.
Tali ponteggi vengono utilizzati per impedire agli operai di cadere. Ma vengono installati anche per agevolare il passaggio di materiale edile da un piano all’altro.
Dotati di un sistema di allarme che viene disattivato durante i lavori e attivato durante le soste, i ponteggi allestiti in maniera regolare sono in grado di proteggere gli abitanti del palazzo da vandali e malintenzionati.
Ma cosa fare se un ladro si intrufola all’interno di un appartamento, utilizzando un ponteggio incustodito? Come può procedere la vittima di furto per chiedere un risarcimento danni?
Risarcimento danni dal condominio per furto attraverso ponteggio incustodito: il caso
E’ il caso vissuto da una signora che si è vista sottrarre gioielli e beni preziosi per un valore di 50 mila euro.
La facciata della palazzina nella quale abita è stata ristrutturata e pertanto è stata allestita con ponteggi per favorire la pulitura dell’intonaco. La condomina, una volta accertato il furto, ha citato in giudizio non solo l’impresa che ha svolto i lavori ma anche il condominio.
Secondo la giurisprudenza il ladro è riuscito ad entrare nell’appartamento della vittima grazie all’uso di ponteggi completamente privi di qualsiasi misura di allarme, condannando l’impresa e il condominio al pagamento dei danni subiti.
Risarcimento danni dal condominio per furto attraverso ponteggio incustodito: articolo 2043 del Codice civile
Secondo i Giudici infatti la responsabilità del furto ricade su entrambi i citati in giudizio.
Secondo l’Articolo 2043 del Codice Civile la responsabilità ricade sull’impresa che ha allestito il ponteggio poiché non ha rispettato le elementari misure di sicurezza necessarie a garantire la tranquillità dei condomini. Non essendo presente alcuna misura anti intrusiva, l’impresa è responsabile di aver causato un danno ingiusto a terzi.
Risarcimento danni dal condominio per furto attraverso ponteggio incustodito: articolo 2051 del Codice civile
Per quanto riguarda la responsabilità del condominio, invece, i Giudici hanno tenuto in considerazione l’Articolo 2051 del Codice civile.
“Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”
Secondo i togati quindi, Il condominio, in quanto custode, è responsabile del furto.
Il condominio infatti non ha adottato alcuna iniziativa per spingere l’impresa a dotare di allarme o di una qualsiasi forma di protezione il ponteggio suddetto.
Quando si ha diritto a un risarcimento danni?
Per poter chiedere risarcimento danni devono sussistere questi punti imprescindibili:
Si deve aver subito un danno.
Vi deve essere un comportamento scorretto o illegittimo di qualcuno.
Deve esistere un nesso causale tra il comportamento scorretto e il danno subito.
Si deve poter provare che il nesso causale tra comportamento e danno sia effettivo.
Il consiglio, per chi abbia subito danni a causa di furto attraverso ponteggio incustodito, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.
